JIN Q – il gin reggiano
Il Jigger è l’essenza di Reggio.
L’essenza del Jigger è il suo gin.
Il gin del Jigger è l’essenza di Reggio.
GUSTO
Gin Q è profumato ed erbaceo, con un tocco di dolcezza tipico dei gin Old Tom e un accenno floreale e agrumato.
Al naso prevalgono le note del ginepro e del bergamotto, mentre al palato emergono i sentori erbacei di salvia, menta e lavanda, donando un finale fresco e balsamico spinto ma bilanciato.
La leggera addizione zuccherina e le botaniche morbide e calde come cacao e vaniglia apportano una rotondità al sorso che dona armonia tra tutti i sapori e complessità allo stesso tempo.
PRODUZIONE
JinQ è prodotto con Alcool di cereali italiani e rientra nella categoria degli Old Tom Gin grazie alla leggera aggiunta zuccherina ( 5gr/L). Le botaniche vengono macerate separatamente per un periodo medio di 3 settimane e dopo un leggero filtraggio si provvederà direttamente all’imbottigliamento. Il colore giallo paglierino è dato dall’essenza della seconda distillazione per mantenere un carattere più deciso e una carica aromatica più intensa. Molto interessante in miscelazione e gradevole anche nella bevuta liscia.
Tipologia : Old Tom Gin
Gradazione : 40°
Formato : 70 cl
BOTANICHE
- Ginepro
- Semi di Finocchio
- Lavanda
- Salvia
- Semi di Coriandolo
- Bergamotto
- Menta
- Scorze di Limone
- Cacao
- Vaniglia
- Camomilla
- Fiori di Sambuco
CHI.
Si fa chiamare Dottor Q.
È un medico anomalo, che guarisce i suoi pazienti somministrando a tutti la stessa cura.
Il Dottor Q. non riceve su appuntamento.
Anzi, meglio dire che non riceve affatto.
Il Dottor Q. ospita. E in quanto ospiti, i suoi pazienti possono godere delle sue attenzioni solo se da lui personalmente invitati nel suo studio.
Il Dottore vive e incontra i suoi pazienti in un vecchio palazzo nel centro.
Tutti lo conoscono, tutti sanno cosa fa e tutti sanno che non potrebbe farlo.
Ma nessuno ha mai provato a fermarlo, perché ognuno, in fondo, sa che un giorno vorrà essere invitato.
COSA.
Il Dottor Q. è un uomo decisamente intelligente.
Ha studiato la medicina, le piante, le persone e il mondo.
Proprio la sua saggezza gli ha fatto scegliere di non esercitare la professione di medico tra i medici, ma di curare da sé il male più grande che i suoi occhi vedono nel mondo.
La tristezza.
La cura del Dottore è vietata dalla legge, è un distillato di cereali e bacche di ginepro, affinato con botaniche che nessuno conosce e che nessuno ha mai osato chiedere.
In fondo, più che la ricetta, importa l’efficacia della cura.
COME.
La somministrazione avviene nello studio del Dottore, il viavai di pazienti comincia al calare del sole e prosegue fino a tarda notte. Nessuno racconta mai cosa accade nelle stanze di quel palazzo del centro, si dice che raramente i pazienti lo ricordino, una volta usciti.
Il Dottor Q. sconfigge la tristezza ogni notte, la sua e quella dei pazienti che ospita.
La combatte assumendo insieme a loro la medicina di sua invenzione.
All’alba la tristezza è vinta.
Il Dottore ripone la bottiglia in un luogo sicuro.
L’ILLUSTRAZIONE DEL DOTTOR Q.
Il Dottor Q. ha il viso quadrato e la testa cubica.
L’etichetta prende ispirazione da un medico italiano dell’800 che della forma delle teste
e dei visi ha fatto una scienza: Cesare Lombroso.
Lombroso, cui è dedicato un famoso padiglione del San Lazzaro a Reggio,
è il padre della moderna criminologia, secondo le sue teorie l’origine
del comportamento criminale stava
nelle caratteristiche anatomiche del criminale stesso.
Il suo lavoro è stato influenzato dalla fisiognomica, una pseudo-scienza che pretende
di dedurre i caratteri psicologici e morali di una persona dal suo aspetto fisico,
soprattutto dai lineamenti e dalle espressioni del volto.
Il nostro Dottor Q. ne è la dimostrazione.